Jump to content
✨ STAY UP TO DATE WITH THE WORLD TOUR ✨

Italia


ColdJuly°

Recommended Posts

  • Replies 2.3k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Informazione.. Ma se mettono la data in Italia sarà fattibile acquistare i biglietti su internet o sarà un'impresa? E un'altra cosa, ma su ticketone come funziona, bisogna prima registrarsi per essere così già pronti al momento giusto per acquistare i biglietti velocemente?

Link to comment
Share on other sites

Informazione.. Ma se mettono la data in Italia sarà fattibile acquistare i biglietti su internet o sarà un'impresa? E un'altra cosa, ma su ticketone come funziona, bisogna prima registrarsi per essere così già pronti al momento giusto per acquistare i biglietti velocemente?

 

Se va come l'ultima volta, sarà un'odissea. Portatile, carta a portata di mano, tasto f5 pronto ad essere usato come una mitragliatrice e che dio te la mandi buona....

Link to comment
Share on other sites

Infatti io sono dovuto andare a Nizza perchè i biglietti x Torino erano finiti. Comunque non ci sono ancora le date italiane, speriamo in bene.... Se le pubblicheranno, il prima possibile perchè in caso contrario, forse sarà tardi per una data estera...

Link to comment
Share on other sites

Io tenterò di comprarli per Barcellona... se poi dovessero uscire le date italiane più tardi e se dovessi essere così fortunato da comprare quelli, rivenderò i biglietti di Barcellona... Io per Torino non riuscii a comprarli, dichiarato sold-out dopo 15 minuti circa, solo il giorno prima mio padre mi disse "ta-dan, stasera parti che domani c'è il concerto"...immaginate che emozione

Bando ai vaneggiamenti, vi consiglio, come dicevano su, di tenere tutto a portata di mano, di offrire sacrifici a tutte le divinità che vi vengono in mente e di familiarizzare con i siti di riferimento. Provate a comprare biglietti per altri artisti, giusto per capire come funziona e dove cliccare, create account se necessario perché i server saranno presi d'assalto ed ogni secondo è prezioso.

Link to comment
Share on other sites

Io tento Londra... li ho visti a Torino e a Monaco ma Londra è sempre stato il mio sogno, perchè quella è casa loro ... e poi vado a Londra 2 volte all'anno, magari sarà una di quelle (speriamo).

Roma secondo me, nell'anno del Giubileo, alla luce degli ultimi fatti... un pò pericoloso, non sarei andata comunque.

Link to comment
Share on other sites

Io non ce l'ho fatta a resistere.. Appena mi sono svegliato ho ascoltato le due nuove canzoni di ieri sera! AHFOD bella canzone di apertura, ma Up&Up è la canzone che non mi aspettavo più dai Coldplay e invece eccoli sono ancora là.. Non analizzo ulteriormente le canzoni per non andare troppo in spoiler..

Link to comment
Share on other sites

Su AHFOD devo dire che è una bella traccia di apertura ma (sebbene l'abbia sentita una sola volta) non mi sembra una canzone indimenticabile.. Voglio dire che non è brutta ma neanche un capolavoro.. Up&Up vorrei prima sentire la versione studio, perché se non l'hanno overprodotta potrebbe tranquillamente diventare una delle top5 dei Coldplay.. Mi ha suscitato le stesse emozioni che ho provato al primo ascolto di Fix You e Clocks e credetemi è un bel complimento questo..

 

Aggiungo che comunque, per il momento, delle quattro nuove canzoni che abbiamo avuto modo di ascoltare solo una forse è un po' sottotono (e mi riferisco ovviamente a AOAL, sebbene avendola metabolizzata in questi giorni devo dire che non è così tragica come molti fanno pensare), mentre le altre tre sono del livello che tutti ci aspettiamo.. Quindi devo dire che le mie aspettative per il nuovo album si sono rialzate..

Link to comment
Share on other sites

Ho ascoltato le due canzoni nuove... allora, per quanto riguarda A Head Full Of Dreams a me sinceramente non dispiace, non è la cosa più originale del mondo ma a livello di melodia e ritmo mi gusta abbastanza. Peccato che nella seconda parte abbia lo stesso complesso di Paradise, cioè diventa ripetitiva e piena di coretti giusto per essere allungata di un minuto e mezzo.

Per Up&Up il discorso è diverso, nel senso che secondo me come chiusura forse è la migliore da 5 anni, pur non essendo secondo a livello dei primi 4 dischi (cioè Everything's Not Lost, Amsterdam, Twisted Logic e Death And All His Friends sono superiori). Mi preoccupa molto la produzione, perchè sento degli effetti sonori anche nel live che non mi entusiasmano.

Link to comment
Share on other sites

Devo dire la verità, pensavo di peggio! Aspetto bene la versione studio per giudicare, come insegna MX, ma forse sono davvero ancora vivi. Spero che una produzione radicalmente orientata al pop non le sfiguri troppo...

la title track, nonostante richiami molto una cover degli U2, ha un ritornello che prende abbastanza. Up&Up è tra le migliori cose fatte da loro almeno da 5 anni a questa parte: un difetto forse è la ripetitività del ritornello, ma considerato il livello generale degli ultimi due album è cosa davvero veniale. Ah, una canzone davvero godibile! Da quanto tempo la aspettavo.

 

Piccolo appunto: tra le quattro ascoltate finora AOAL mi sembra la più debole, magari è solo una mia impressione. Spero di non essere deluso dall'inserimento all'interno dell'album, anche se come già detto aspetto di tutto. Un po' di speranza però c'è :D

Link to comment
Share on other sites

Non per spingere chi sta cercando di resistere, ma Up&Up è assolutamente la loro miglior canzone da Viva La Vida, c'è tutto quello che si potrebbe volere da una canzone dei Coldplay. Anche A Head Full Of Dreams è bella, fa molto U2. Come già detto da altri, speriamo in una buona produzione. Personalmente, ritengo che abbiano rilasciato le nuove canzoni dalla peggiore alla migliore LOL

Up&Up > AHFOD > AOAL > Amazing Day

Non so come sia stata ricevuta Amazing Day qui, però l'ho ritenuta davvero banale e scontata...

Link to comment
Share on other sites

Non per spingere chi sta cercando di resistere, ma Up&Up è assolutamente la loro miglior canzone da Viva La Vida, c'è tutto quello che si potrebbe volere da una canzone dei Coldplay. Anche A Head Full Of Dreams è bella, fa molto U2. Come già detto da altri, speriamo in una buona produzione. Personalmente, ritengo che abbiano rilasciato le nuove canzoni dalla peggiore alla migliore LOL

Up&Up > AHFOD > AOAL > Amazing Day

Non so come sia stata ricevuta Amazing Day qui, però l'ho ritenuta davvero banale e scontata...

Personalmente condivido quello che dici su Up&Up ma non su Amazing Day.. Quest'ultima la trovo molto emozionante e coinvolgente.. Con gli archi del nostro Rossi che la completano.. È una bella canzone in crescendo, banale forse ma proprio per questo semplice e pura come l'hanno concepita.. Preferisco quando optano per questa idea rispetto a quando cercano insistentemente il "tamarro" (vedi PoC o simili)..

Link to comment
Share on other sites

Everglow pezzone. Per me. E ripeto, per me. Perché ok, riconosco che non è la canzone migliore che hanno fatto o comunque che possono sfoderare maggiore esplosività musicale, ma io ragazzi ho un debole per le ballad. E ho un debole per le loro canzoni scandite da un semplice giro di piano. Mi sono innamorato di loro ascoltando The Scientist e Trouble, e per me l'essenza dei Coldplay sta nella malinconia e dolcezza che trasmettono nelle loro ballad emotive. Sono un amante di O (Fly On), Up in Flames.. Per me la loro magia la mostrano in queste tracce qui, non posso farci nulla.

Ovviamente non sto dicendo che le Violet Hill o le Strawberry Swing non siano tracce degne di loro eh, sia ben chiaro.. Anzi una delle loro tracce che adoro maggiormente è Lovers In Japan che non c'entra niente con Everglow. Però quando parte il giro di piano e lentamente si aggiungono gli altri strumenti a me mi si scioglie il cuore. Devo dire che a scrivere questo commento mi sto emozionando, perché penso che la musica senza di loro non mi avrebbe mai potuto appassionare così tanto. E riguardo a questo devo ringraziarli. Complimenti ragazzi!

Link to comment
Share on other sites

Dopo aver ascoltato più volte posso trarre un (primo) giudizio. Premetto che mi aspettavo molto da quest'album, non per fare il fan sfegatato che vuole che i suoi idoli sfornino l'album del secolo, ma semplicemente perché Chris e compagni hanno più volte affermato che questo album è frutto di un lavoro dietro di molti anni, e che in questo album sono riusciti a inserirci ciò che maggiormente li attraeva (dichiarazioni di circostanza?). Proprio per questo fattore il mio hype era molto alto, seppur con qualche timore alla luce delle collaborazioni, in particolare con Beyoncé e Tove Lo, due artisti che non capivo proprio come potevano amalgamarsi con i Coldplay. E devo dire che la mia paura è stato dimostrato essere una valida preoccupazione. Perché non capisco come la band più acclamata dagli anni 2000 ad oggi possa sfornarmi un abominio quale Hymn For The Weekend. Una canzone che non ha né capo né coda. E soprattutto una caduta di stile, mi riferisco soprattutto alle lyrics, "drink on me, so high so high" o qualcosa del genere, da quello che ha potuto percepire il mio scarso orecchio british.. Riguardo all'altra collaborazione sono rimasto piacevolmente colpito. Canzone pop, semplice e non troppo invasiva ma comunque proprio per questo ascoltabile senza troppi stravolgimenti. L'altra nota negativa è forse il primo singolo, che però devo riconoscere che nel contesto euforico dell'album fa la sua parte senza troppi problemi, un po' il ruolo che aveva ETIAW su MX. Nel complesso devo tuttavia riconoscere che ci sono delle tracce che mi hanno colpito, penso al binomio iniziale AHFOD/Birds (quest'ultima mi fa letteralmente impazzire, mi ricorda i miei amati Two Door Cinema Club, e la vedo come la sorella minore di Hurts Like Heaven). Everglow secondo me invece il punto più alto dell'album, un ritorno alle origini fatto con semplicità e saggezza. Facessero tutti pezzi così semplici e poco invasivi senza pensare alle classifiche o a collaborazioni che non gli competono sfornerebbero solo tracce ottime. Purtroppo riponevo grandi speranze su Up&Up, le quali per certi versi sono mantenute perché comunque la canzone è ottima, ma purtroppo la versione studio la metto un gradino sotto Everglow per colpa della produzione che l'ha rovinata secondo me. Il piano è scomparso, gli assoli sono un tono inferiore rispetto al resto degli strumenti e quella batteria suonata in modo riverberante rovina un po' la canzone, che però resta il secondo punto alto dell'album.

Tutto sommato è un album decente da sufficienza in pagella tendente al 6,5.. Con una produzione maggiormente oculata poteva avere anche un punto in più, ma se questo è l'album per cui lavorano da sempre, beh.. Inizio a pensare che non sappiano più dove andare a parare purtroppo..

Link to comment
Share on other sites

Sono qui per fare i miei complimenti a Stargate per essere riusciti a letteralmente annegare Up&Up e a trasformarla in una canzone da 6 1/2 dal 9 pieno che era il live. Quando impareranno ad autoprodursi sarà sempre, sempre, SEMPRE troppo tardi. È il secondo album che live sembra LA figata da paura e in studio risulta sufficente/carino. Se live suonano in una certa maniera un pezzo perchè diavolo non farlo suonare in quella maniera anche nella versione studio?!

 

1) A Head Full Of Dreams - 4- su 5

Ecco, credo che l'unica canzone ascoltata fin'ora che giovi davvero della produzione sia l'opener, che risalta molto meglio che nel live.

 

2) Birds - 3.5 su 5

Lo snippet mi aveva lasciato poco ma devo dire che prende molto bene con le sue atmosfere che definirei sognanti, è ottima per iniziare l'album insieme a AHFOD (concordo con chi la paragona a HLH) e per contrastare il rigetto che arriverà subito dopo con...

 

3) Hymn For The Weekend - 1 su 5

Questo non è saltare lo squalo. Questo è prendere lo squalo, passarci sopra più volte, ballarci insieme, varsi divorare da esso e dire anche "grazie". Questo. Il bello è che conoscendo come vanno le radio, sarà pure una hit. Prima di ascoltare sta roba ritenevo Princess Of China la loro peggior canzone, ma la sto seriamente rivalutando adesso.

 

4) Everglow - 4 su 5

E le mie orecchie ebbero di nuovo pace. Ballata emozionante, con una prestazione magistrale di Chris. Everglow è una delle punte di diamante dell'album, una di quelle canzoni che fra un paio d'anni probabilmente ancora ricorderemo.

 

5) Adventure Of A Lifetime - 3 su 5

Posizionamento strano per il primo singolo, che non ha una vera e propria transizione da Everglow ma semplicemente parte. Onestamente però non mi sento di paragonarla ad Every Teardrop Is A Waterfall, che gli è NETTAMENTE superiore. Questa è semplicemente... carina.

 

6) Fun - 3.5 su 5

Piacevolissima canzone pop, con una Tove Lo che ben si amalgama a Martin. Non ho acchiappato molto dal testo ma non mi sembrava per niente male nemmeno da quel punto di vista. Se avessero un briciolo di dignità sostituirebbero questa a HFTW come prossimo singolo.

 

7) Kaleidoscope - Transizione

Obama su un sottofondo carino. Mi ha ricordato una transizione da A Thousand Suns dei Linkin Park.

 

8) Army Of One - 4 su 5

Bella e inaspettata. Pop fino al midollo, ma ha un beat coinvolgente e delle atmosfere solenni. In un certo senso mi ricorda Fix You, anche se è un paragone rischioso che potrebbe far salire troppo hype ad alcuni. Andateci cauti, ma secondo me questo è decisamente un highlight.

 

9) X Marks The Spot - 3.5 su 5

Hidden track decisamente strana, forse l'unica traccia davvero sperimentale dell'album. Per questa particolarità si merità una menzione d'onore.

 

10) Amazing Day - 3 su 5

Non mi piaceva live, non mi piace nemmeno ora. Sufficenza politica.

 

11) Colour Spectrum - Transizione

Incommentabile non perchè negativa, ma perchè non c'è effettivamente nulla da commentare.

 

12) Up&Up - 3.5 su 5 (sigh)

Ho già espresso sopra il mio disappunto su questa versione della canzone. Perchè io la ritengo proprio una diversa interpretazione di Up&Up questa, propria del duo norvegese e non dei Coldplay. Visione anche interessante della canzone eh, ma che non raggiunge PER NULLA i livelli di bellezza del live. Questa doveva essere la five star song dell'album, invece nulla.

 

Giudizio complessivo: 7 su 10

A Head Full Of Dreams è un album assolutamente piacevole, con un punto bassissimo che è Hymn For The Weekend ma per il resto molto scorrevole e tutto sopra la sufficenza. Purtroppo manca il grande "classico", quella canzone che puoi mettere sul primo gradino della discografia insieme alle varie Yellow, In My Place, The Scientist, Fix You, Viva La Vida e compagnia. La canzone che più si avvicina a questo status è Everglow, seguita da AHFOD. Up&Up, che sembrava già esserci entrata, nell'olimpo, è così annacquata da cadere giù. E qui riprendo il discorso sugli Stargate: dando un'occhiata alla discografia di questi due ho fatto la mia conclusione, ovvero che hanno prodotto questo album come un album HIP-HOP. Non scherzo, il beat sovrasta la strumentazione in letteralmente OGNI CANZONE. Il beat! Chiaro, è una parte essenziale in una canzone, va bene, in alcune traccie è un esperimento riuscito, ma non è il modo di produrre un album che non vuole essere quello. Per quanto mi riguarda, attendo una versione completamente live di A Head Full Of Dreams per sentire come davvero i Coldplay suonano questo album. Gli Stargate possiamo congedarli, il loro danno l'hanno già fatto.

Link to comment
Share on other sites

Sono qui per fare i miei complimenti a Stargate per essere riusciti a letteralmente annegare Up&Up e a trasformarla in una canzone da 6 1/2 dal 9 pieno che era il live. Quando impareranno ad autoprodursi sarà sempre, sempre, SEMPRE troppo tardi. È il secondo album che live sembra LA figata da paura e in studio risulta sufficente/carino. Se live suonano in una certa maniera un pezzo perchè diavolo non farlo suonare in quella maniera anche nella versione studio?!

 

1) A Head Full Of Dreams - 4- su 5

Ecco, credo che l'unica canzone ascoltata fin'ora che giovi davvero della produzione sia l'opener, che risalta molto meglio che nel live.

 

2) Birds - 3.5 su 5

Lo snippet mi aveva lasciato poco ma devo dire che prende molto bene con le sue atmosfere che definirei sognanti, è ottima per iniziare l'album insieme a AHFOD (concordo con chi la paragona a HLH) e per contrastare il rigetto che arriverà subito dopo con...

 

3) Hymn For The Weekend - 1 su 5

Questo non è saltare lo squalo. Questo è prendere lo squalo, passarci sopra più volte, ballarci insieme, varsi divorare da esso e dire anche "grazie". Questo. Il bello è che conoscendo come vanno le radio, sarà pure una hit. Prima di ascoltare sta roba ritenevo Princess Of China la loro peggior canzone, ma la sto seriamente rivalutando adesso.

 

4) Everglow - 4 su 5

E le mie orecchie ebbero di nuovo pace. Ballata emozionante, con una prestazione magistrale di Chris. Everglow è una delle punte di diamante dell'album, una di quelle canzoni che fra un paio d'anni probabilmente ancora ricorderemo.

 

5) Adventure Of A Lifetime - 3 su 5

Posizionamento strano per il primo singolo, che non ha una vera e propria transizione da Everglow ma semplicemente parte. Onestamente però non mi sento di paragonarla ad Every Teardrop Is A Waterfall, che gli è NETTAMENTE superiore. Questa è semplicemente... carina.

 

6) Fun - 3.5 su 5

Piacevolissima canzone pop, con una Tove Lo che ben si amalgama a Martin. Non ho acchiappato molto dal testo ma non mi sembrava per niente male nemmeno da quel punto di vista. Se avessero un briciolo di dignità sostituirebbero questa a HFTW come prossimo singolo.

 

7) Kaleidoscope - Transizione

Obama su un sottofondo carino. Mi ha ricordato una transizione da A Thousand Suns dei Linkin Park.

 

8) Army Of One - 4 su 5

Bella e inaspettata. Pop fino al midollo, ma ha un beat coinvolgente e delle atmosfere solenni. In un certo senso mi ricorda Fix You, anche se è un paragone rischioso che potrebbe far salire troppo hype ad alcuni. Andateci cauti, ma secondo me questo è decisamente un highlight.

 

9) X Marks The Spot - 3.5 su 5

Hidden track decisamente strana, forse l'unica traccia davvero sperimentale dell'album. Per questa particolarità si merità una menzione d'onore.

 

10) Amazing Day - 3 su 5

Non mi piaceva live, non mi piace nemmeno ora. Sufficenza politica.

 

11) Colour Spectrum - Transizione

Incommentabile non perchè negativa, ma perchè non c'è effettivamente nulla da commentare.

 

12) Up&Up - 3.5 su 5 (sigh)

Ho già espresso sopra il mio disappunto su questa versione della canzone. Perchè io la ritengo proprio una diversa interpretazione di Up&Up questa, propria del duo norvegese e non dei Coldplay. Visione anche interessante della canzone eh, ma che non raggiunge PER NULLA i livelli di bellezza del live. Questa doveva essere la five star song dell'album, invece nulla.

 

Giudizio complessivo: 7 su 10

A Head Full Of Dreams è un album assolutamente piacevole, con un punto bassissimo che è Hymn For The Weekend ma per il resto molto scorrevole e tutto sopra la sufficenza. Purtroppo manca il grande "classico", quella canzone che puoi mettere sul primo gradino della discografia insieme alle varie Yellow, In My Place, The Scientist, Fix You, Viva La Vida e compagnia. La canzone che più si avvicina a questo status è Everglow, seguita da AHFOD. Up&Up, che sembrava già esserci entrata, nell'olimpo, è così annacquata da cadere giù. E qui riprendo il discorso sugli Stargate: dando un'occhiata alla discografia di questi due ho fatto la mia conclusione, ovvero che hanno prodotto questo album come un album HIP-HOP. Non scherzo, il beat sovrasta la strumentazione in letteralmente OGNI CANZONE. Il beat! Chiaro, è una parte essenziale in una canzone, va bene, in alcune traccie è un esperimento riuscito, ma non è il modo di produrre un album che non vuole essere quello. Per quanto mi riguarda, attendo una versione completamente live di A Head Full Of Dreams per sentire come davvero i Coldplay suonano questo album. Gli Stargate possiamo congedarli, il loro danno l'hanno già fatto.

Nono, attenzione.. Riguardo a Adventure Of A Lifetime intendevo che svolge un po' il ruolo che svolgeva ETIAW su MX. Ma non intendo paragonarle fra di loro, anche secondo me superiore ETIAW senza se e senza ma.

Link to comment
Share on other sites

Allora, oggi tra che sono stato impegnato la mattina e il forum che era down non sono riuscito a dire la mia come avrei voluto, ne approfitto adesso.

 

A Head Full Of Dreams - Una cover degli U2 in salsa Cut Copy che risulta essere una versione aggiornata di ETIAW. A differenza di quest'ultima però si lascia ascoltare di più, nonostante a metà canzone si sia dimenticato il testo a casa. Perlomeno è sinceramente pop ed ha un minimo di senso. VOTO: 7

 

Birds - Altro episodio secondo me piuttosto riuscito. Sa tanto di indie pop e il fatto che le linee vocali richiamino tanto Will Butler mi fa venire in mente gli Arcade Fire. Più la ascolto più ne scopro dei particolari interessanti, a partire dalla chitarra vagamente (ma moooooolto vagamente) dreamy. Ti prego Jonny, d'ora in poi delay e reverb a manetta mi raccomando. Il finale interrotto così spiazza un po'. VOTO 7,5

 

Hymn For The Weekend - Come ha detto bene Kidd Is Alive, una caduta di stile clamorosa. Melodicamente mi ricorda troppo "Give Me A Reason" di Nate Ruess e Pink, il resto lo fa un testo raccapricciante per quanto tamarro e una combo bridge/ritornello che nemmeno nei peggior bar di Caracas. Quì si rispolverano le Destiny's Child e gli si uniscono Flo Rida e Alexandra Stan. VOTO 4

 

Everglow - Ok, sarà scolastica, semplice, con i soliti 4 accordi, Chris ha finito la voce, tutto quello che volete, ma è l'unica e ripeto l'UNICA canzone in tutto l'album che sa veramente di Coldplay e basta. Non mi fa venire i brividi lungo la schiena, ma è l'unica canzone di cui posso dire tranquillamente che mi piace. E' inutile attegiarsi e far finta di essere qualcosa di diverso da quello che si è, chi nasce tondo non muore quadrato. Anche senza idee e senza nessuna ambizione, i ragazzi sfornano belle canzoni quando si ricordano di avere un'identità come in questo caso. VOTO 8,5

 

Adventure Of A Lifetime - Ne abbiamo ampiamente discusso. Inizialmente quei 10 secondi di intro mi facevano quasi ben sperare, poi però arrivano i Daft Punk, Pharrell e Bruno Mars con tanto di scimmioni che iniziano a fare woohoo e si ripiomba nell'incubo. VOTO 5

 

Fun (feat. Tove Lo) - Altro episodio riuscito del disco. La cosa più sorprendente è quanto la voce di Tove Lo si sposi con quella di Chris. Se ti dimentichi di essere su un disco dei Coldplay invece di uno degli Imagine Dragons potrebbe pure piacerti di più. Comunque un buon esperimento, ma niente di più. VOTO: 7,5

 

Kaleidoscope - Un riff di piano a cazzo di cane che fa da tappeto ad uno spot per le presidenziali di Obama. Roba quasi da illuminati e scie chimiche. Fatico non solo a considerarla una canzone ma perfino un intermezzo. VOTO: 2

 

Army Of One - La versione electropop di "Every Breaking Wave", veramente troppo uguale, al punto che ce la puoi cantare sopra. A parte questo, mi è proprio insipida, da una parte come arrangiamento non è nemmeno malaccio, però poi senti l'autotune e un testo rivedibile e dici "ok, next". VOTO: 6

 

X Marks The Spot - Ci sarebbero tante cose da dire. Ma penso che sia tutto riassumibile con un "CHRIS FATTI RICOVERARE, SEI PATETICO". Mi sento offeso dal fatto che una cagata pazzesca come questa non solo sia stata partorita dalla sua mente, ma che tutti gli altri abbiano approvato che possa essere finita sull'album. E' agghiacciante, ridicola, sembra una parodia, inconcepibile, vomitevole, abominevole (inserire aggettivi a caso). Riesce nell'impresa di scalzare dal podio delle canzoni più brutte della storia dei CP Princess Of China, A Sky Full Of Stars e persino la new entry Hymn For The Weekend. Senza alcun dubbio il punto più basso della loro carriera, ed ha le sembianze della Fossa delle Marianne. VOTO: 0

 

Amazing Day: Quì gli Stargate iniziano a fare i killer, subito con un bel "pompo nelle casse" inutile per prepararci alla cagata finale di Up&Up. Di per sè la canzone sarebbe pure carina, una discreta ballata che vedrei bene da wedding song, niente di eccezionale eh, te la dimentichi 5 secondi dopo che l'hai sentita, ma ci sta. Peccato la produzione. VOTO: 6

 

Colour Spectrum: Un reprise del synth nell'intro. Non era essenziale, non apre un granchè la strada alla traccia successiva, insomma, un inutile minuto e qualcosa di nulla. VOTO: S.V.

 

Up&Up: Avete già detto tutto voi, mi limito a dire che un bimbo di 5 anni che cazzeggia col mixer avrebbe fatto di molto meglio di sti due tamarri norvegesi. Per la prima volta i Coldplay sforano i 6 minuti, ci sono due assoli ottimi di Jonny con la supervisione di Noel, con una struttura dal respiro di una Champagne Supernova più dimessa, ma questa overproduzione spinta non le dà il respiro che meriterebbe, è claustrofobica, ad un certo punto cerchi il freno a mano tirato nelle auricolari e non lo trovi e ti chiedi che senso abbia uno spreco simile. Alla fine i cori di voci bianche sul ritornello funzionano, i 6 minuti e passa trascorrono in fretta e anche benino, ma non pui non scuotere la testa in segno di protesta per aver lasciato a dei principianti la libertà di tarpare le ali ad un brano che con uno stampo più classico sarebbe stato davvero meritevole. Anche qua chiusura da criminali. VOTO 6,5

 

Considerando che c'è poca coesione tra le tracce, le transizioni non sono curate, che per quanto fossi preparato ad una debacle una Caporetto di queste dimensioni era impronosticabile la mia valutazione non può che essere insufficiente. Guardo il lato positivo, li ringrazio per quel lampo di lucidità che risponde al nome di Everglow, mi auguro che si prendano una bella pausa dopo il tour, ma lunga eh, almeno 5/6 anni. Facciano altro, pensino ai figli, ad altri progetti o qualsivoglia cosa, ma mollino tutto e tutti, cancellino i contatti, concludano il contratto con la major e nel 2020 facciano una bella reunion autoprodotta, così possono mettere la parola fine lasciando in modo degno, come avrebbero dovuto fare dopo Viva La Vida Or Death And All His Friends.

Voto finale: 5

Link to comment
Share on other sites

Concordo con quanto detto sopra, l'album nel complesso mi sembra abbastanza solido e "concluso" per certi versi, ma per molti altri si sentono parecchie mancanze: intermezzi piazzati senza molto rigori, momenti di vuoto veri e propri nelle canzoni riempiti di synth e arrivederci, cori che sembrano dilatarsi all'infinito ed invischiano tutto. La cosa estremamente interessante è che tutto questo (o quasi) deriva da scelte di produzione: vorrei tanto ascoltare le demo delle canzoni, solo Chris ed il pianoforte, come alcune di VLVODAAHF.

Sembra che abbiano voluto prendere l'energia di uno dei primi album e distribuirla negli ultimi tre a pezzi: un po' a MX, un po' a GS, un po' ad AHFOD. Di fatti momenti di lucidità più o meno marcata ci sono in tutti gli album: tutti sono accomunati da una produzione quantomeno discutibile, dal muro di suono di MX alla pellicola plasticosa di GS, fino agli strati di synth, cori e batterie elettroniche dell'ultimo. Il problema più grande è, dal mio punto di vista, far coincidere due polarità un po' separate tra loro: quella del "tipico" sound della band, che esce fuori dalle demo e che in fondo è sempre stato un po' pop, e quella della produzione. Questa negli ultimi album è stata per me sempre legata ad una sorta di ansia di apparire contemporanei, sempre al passo coi tempi, a costo di snaturarsi, plastificarsi o congelarsi.

Insomma, dato questo punto la domanda è: i Coldplay hanno qualcosa ancora da dare? Una volta mi sarei chiesto "hanno ancora molto da dare?", rispondendomi probabilmente di sì. Ora, dopo tre album che presentano soltanto a sprazzi contenuti davvero interessanti o godibili, inizio ad avere qualche dubbio. La stessa band dice di chiudere un ciclo con album e tour, ma cosa ci sarà dopo? Ci sono molte strade aperte, ma non sono per nulla convinto del fatto che si distaccheranno dal pessimo andamento degli ultimi tre lp.

 

P.s. comunque l'album mi fa chiedere sempre la stessa cosa: dove vogliono andare a parare? Si può riassumere per me in un "cercare di accontentare tutti e finire non accontentando nessuno".

Link to comment
Share on other sites

Allora, oggi tra che sono stato impegnato la mattina e il forum che era down non sono riuscito a dire la mia come avrei voluto, ne approfitto adesso.

 

A Head Full Of Dreams - Una cover degli U2 in salsa Cut Copy che risulta essere una versione aggiornata di ETIAW. A differenza di quest'ultima però si lascia ascoltare di più, nonostante a metà canzone si sia dimenticato il testo a casa. Perlomeno è sinceramente pop ed a un minimo di senso. VOTO: 7

 

Birds - Altro episodio secondo me piuttosto riuscito. Sa tanto di indie pop e il fatto che le linee vocali richiamino tanto Will Butler mi fa venire in mente gli Arcade Fire. Più la ascolto più ne scopro dei particolari interessanti, a partire dalla chitarra vagamente (ma moooooolto vagamente) dreamy. Ti prego Jonny, d'ora in poi delay e reverb a manetta mi raccomando. Il finale interrotto così spiazza un po'. VOTO 7,5

 

Hymn For The Weekend - Come ha detto bene Kidd Is Alive, una caduta di stile clamorosa. Melodicamente mi ricorda troppo "Give Me A Reason" di Nate Ruess e Pink, il resto lo fa un testo raccapricciante per quanto tamarro e una combo bridge/ritornello che nemmeno nei peggior bar di Caracas. Quì si rispolverano le Destiny's Child e gli si uniscono Flo Rida e Alexandra Stan. VOTO 4

 

Everglow - Ok, sarà scolastica, semplice, con i soliti 4 accordi, Chris ha finito la voce, tutto quello che volete, ma è l'unica e ripeto l'UNICA canzone in tutto l'album che sa veramente di Coldplay e basta. Non mi fa venire i brividi lungo la schiena, ma è l'unica canzone di cui posso dire tranquillamente che mi piace. E' inutile attegiarsi e far finta di essere qualcosa di diverso da quello che si è, chi nasce tondo non muore quadrato. Anche senza idee e senza nessuna ambizione, i ragazzi sfornano belle canzoni quando si ricordano di avere un'identità come in questo caso. VOTO 8,5

 

Adventure Of A Lifetime - Ne abbiamo ampiamente discusso. Inizialmente quei 10 secondi di intro mi facevano quasi ben sperare, poi però arrivano i Daft Punk, Pharrell e Bruno Mars con tanto di scimmioni che iniziano a fare woohoo e si ripiomba nell'incubo. VOTO 5

 

Fun (feat. Tove Lo) - Altro episodio riuscito del disco. La cosa più sorprendente è quanto la voce di Tove Lo si sposi con quella di Chris. Se ti dimentichi di essere su un disco dei Coldplay invece di uno degli Imagine Dragons potrebbe pure piacerti di più. Comunque un buon esperimento, ma niente di più. VOTO: 7,5

 

Kaleidoscope - Un riff di piano a cazzo di cane che fa da tappeto ad uno spot per le presidenziali di Obama. Roba quasi da illuminati e scie chimiche. Fatico non solo a considerarla una canzone ma perfino un intermezzo. VOTO: 2

 

Army Of One - La versione electropop di "Every Breaking Wave", veramente troppo uguale, al punto che ce la puoi cantare sopra. A parte questo, mi è proprio insipida, da una parte come arrangiamento non è nemmeno malaccio, però poi senti l'autotune e un testo rivedibile e dici "ok, next". VOTO: 6

 

X Marks The Spot - Ci sarebbero tante cose da dire. Ma penso che sia tutto riassumibile con un "CHRIS FATTI RICOVERARE, SEI PATETICO". Mi sento offeso dal fatto che una cagata pazzesca come questa non solo sia stata partorita dalla sua mente, ma che tutti gli altri abbiano approvato che possa essere finita sull'album. E' agghiacciante, ridicola, sembra una parodia, inconcepibile, vomitevole, abominevole (inserire aggettivi a caso). Riesce nell'impresa di scalzare dal podio delle canzoni più brutte della storia dei CP Princess Of China, A Sky Full Of Stars e persino la new entry Hymn For The Weekend. Senza alcun dubbio il punto più basso della loro carriera, ed ha le sembianze della Fossa delle Marianne. VOTO: 0

 

Amazing Day: Quì gli Stargate iniziano a fare i killer, subito con un bel "pompo nelle casse" inutile per prepararci alla cagata finale di Up&Up. Di per sè la canzone sarebbe pure carina, una discreta ballata che vedrei bene da wedding song, niente di eccezionale eh, te la dimentichi 5 secondi dopo che l'hai sentita, ma ci sta. Peccato la produzione. VOTO: 6

 

Colour Spectrum: Un reprise del synth nell'intro. Non era essenziale, non apre un granchè la strada alla traccia successiva, insomma, un inutile minuto e qualcosa di nulla. VOTO: S.V.

 

Up&Up: Avete già detto tutto voi, mi limito a dire che un bimbo di 5 anni che cazzeggia col mixer avrebbe fatto di molto meglio di sti due tamarri norvegesi. Per la prima volta i Coldplay sforano i 6 minuti, ci sono due assoli ottimi di Jonny con la supervisione di Noel, con una struttura dal respiro di una Champagne Supernova più dimessa, ma questa overproduzione spinta non le dà il respiro che meriterebbe, è claustrofobica, ad un certo punto cerchi il freno a mano tirato nelle auricolari e non lo trovi e ti chiedi che senso abbia uno spreco simile. Alla fine i cori di voci bianche sul ritornello funzionano, i 6 minuti e passa trascorrono in fretta e anche benino, ma non pui non scuotere la testa in segno di protesta per aver lasciato a dei principianti la libertà di tarpare le ali ad un brano che con uno stampo più classico sarebbe stato davvero meritevole. Anche qua chiusura da criminali. VOTO 6,5

 

Considerando che c'è poca coesione tra le tracce, le transizioni non sono curate, che per quanto fossi preparato ad una debacle una Caporetto di queste dimensioni era impronosticabile la mia valutazione non può che essere insufficiente. Guardo il lato positivo, li ringrazio per quel lampo di lucidità che risponde al nome di Everglow, mi auguro che si prendano una bella pausa dopo il tour, ma lunga eh, almeno 5/6 anni. Facciano altro, pensino ai figli, ad altri progetti o qualsivoglia cosa, ma mollino tutto e tutti, cancellino i contatti, concludano il contratto con la major e nel 2020 facciano una bella reunion autoprodotta, così possono mettere la parola fine lasciando in modo degno, come avrebbero dovuto fare dopo Viva La Vida Or Death And All His Friends.

Voto finale: 5

Apparte nel voto finale (che secondo me raggiunge la sufficienza visto che comunque i veri passi falsi sono due, il resto è accettabile) è straordinario come la pensiamo allo stesso modo. In particolare la somiglianza con Just Give Me A Reason che volevo sottolineare anch'io nella mia recensione precedente dell'album, ma che poi mi sono dimenticato di appuntare. Riguardo a X Marks The Spot non l'ho nemmeno recensita perché secondo me non doveva essere degna nemmeno di una mia parola. Ho preferito non perderci tempo dietro. Un abominio, lei e la sua compagna Hymn For The Weekend.

 

EDIT: volevo aggiungere come mi ha giustamente fatto notare mia sorella che la melodia delle frasi finali di Birds è pressoché identica ad Under Cover Darkness dei The Strokes.

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now



×
×
  • Create New...